Carla e linuxsampler

Non conosco Puredata, Cadence dovrebbe essere solo una GUI di Jack al pari qjackctl, solo un'interfaccia per passare parametri al server che volendo può essere laanciato e fermato anche solo da riga di comando. Ma pure a me sembra che non sia proprio lo stesso e che il computer funzioni diversamente se usi Cadence o Qjack, io preferisco Cadence.

Ok, ora sto provando (piano piano) ad usare la patchbay di Carla al posto di Cadence, così da gestire tutte le connessioni dentro la patchbay di Carla, non solo quelle dei plug-in gestiti da Carla, ma anche applicazioni esterne (in particolare LMMS e PureData). Può darsi che funzioni, sto provando; nella patchbay di Carla mi compaiono le porte MIDI dentro la cartella a2j, cos'è a2j? Come ho detto non ho fatto partire Cadence ma solo Carla (però, magari, sono quasi la stessa cosa).
A proposito; cosa c'entra più con questo topic il povero LinuxSampler? Ne apriamo un altro?

Ok per il nuovo post. Dalla patchbay di Carla puoi connettere quello che vuoi, ma verrà salvato
solo quello che é presente nel rack. Per quello che hai in mente tu devi usare Claudia. A2J é il
programma lanciato dal bridge midi.

Quindi la sequenza potrebbe essere: prima lancio Cadence con attivato il bridge MIDI (a2j), poi apro Claudia, poi apro LMMS e PureData e dovrei trovare tutto il disponibile dentro Claudia; collego quello che voglio e come voglio e, se tutto funziona, salvo in Claudia come Studio. Ho provato ma non mi si apre proprio PureData (cioè proprio non parte), anzi, al momento, PureData non mi si apre proprio più del tutto (con Jack, senza Jack, con Cadence o senza); Boh!

Ma Puredata lo usavi anche prima sempre con la stessa distro?

Si, Pure Data lo usavo anche prima, però ho capito perché non mi partiva più; credo accadesse perché in Cadence avevo fermato Pulseaudio (supponendo che usando Jack non mi servisse Pulseaudio), ma, di fatto, fermando Pulseaudio (intendo l'ultimo comando di Cadence, quello sotto il bridge MIDI) Pure data non partiva più. Comunque adesso riparte ed ho provato la sequenza descritta sopra, ho fatto solo una prova e non ha funzionato (anzi ho dovuto spegnere il computer di corsa perché si era innescato un Larsen micidiale). Comunque ho notato che all'apertura di Claudia mi ritrovo anche con le connessioni di Pulseaudio (non so che farmene ma, appunto, se disattivo Pulseaudio non mi parte Puredata). Farò altre prove, mi raccomando facci sapere se sai come utilizzare i VST con Carla (come dicevo attualmente uso LMMS quasi solo perché riesce piuttosto bene a far suonare i miei VST, però non posso usare quelli che richiedono anche un'entrata audio (vocoder, sintetizzatori voali).
A presto

Per adesso ti do una risposta generica: sia il bridge alsa che Pulseaudio sono indispensabili per sentire le applicazioni che non nascono progettate per jack, a meno che tali applicazioni non abbiano tra le opzioni o preferenze la possibilità di scegliere il driver da utilizzare.
Per i vst di windows, quelli che si riducono ad una semplice dll possono essere messi in una apposita cartella ed il loro percorso indicato a Carla seguendo la stessa procedura usata per i gig e gli sfz. Ma non li ho ancora esplorati dal punto di vista dei menu e dei salvataggi.

mmmmhh : qualche problema c'è, il mio 64 bit non ha il supporto per le dll a 32 bit, posso vedere solo le dll x64, però funziona. Mi indichi qualche vst che tu usi?

32 bit : aggiornato senza problemi...

il percorso l'ho indicato ma dopo il refresh Carla non mi vede alcun VST presumo perchè la mia Carla (nel riquadro Carla-Refresh) non ha tra gli "available tools" Carla-discovery-posix64 - carla-discovery-win32 e carla-discovery-win64 (cioè non hanno la spunta verde ma il disco rosso); i vst che uso sarebbero Fm8, Dune, roba non tanto recente.
A presto

Ma dal gestore software hai installato carla-bridge-win32/wine32/linux32?

Ho installato Carla-bridge-native e Carla-bridge-win32; il software center mi ha detto che non era possibile installare il bridge-win64 e che per installare il bridge-wine bisognava rimuovere il win32. Quindi non ho installato altra ma al refresh Carla continua a non trovare nulla. Boh, riproverò

Il mio gestore di pacchetti molto stringatamente dice che win32-bridge ha bisogno di wine32 per funzionare, prova ad installare prima wine32 e a seguire carla-bridge-win32. Ovviamente win64 è per i 64 bit, che possono installare sia win32 che win64. I primi test, eseguiti sul computerino a 32 bit sembrano confermare le qualità di Carla come host ma il carico sul dsp è notevole, minimogue suonato in polifonia supera come niente il 50%. Comunque è normale, i sintetizzatori sono quelli che caricano di più la cpu, il più leggero invece è linuxsampler.

cosa intendi che il più leggero è Linuxsampler? Il più leggero dentro Carla o da solo (presumo con Qsampler?
Comunque ho installato anche Carla bridge Wine, l'unica cosa che non ho installato, perché proprio si rifiuta, è il bridge win a 64 bit (ed io, francamente, non so se il mio sistema, in firma, è a 32 o 64 bit e non sono stato capace di trovare dentro Ubuntustudio qualcosa che me lo dicesse). Ho rivisto il path per la ricerca dei VST (mi sa che li avevo sbagliato qualcosa).
Rilanciata Carla, fatto refresh i VST sono finalmente comparsi; benissimo, grazie; ora ho realizzato un set-up dentro Carla con un VST (Fm8), un plug-in Calf (monosynth) ed una tastiera di controllo (Korg Microstation); ho collegato tutto nella patchbay di Carla, ho salvato, chiuso, spento, riavviato, ricaricato; mi sono ritrovato il plug Calf, la tastiera ma non il VST, inoltre mi sono chiesto come si fa ad assegnare i parametri dei plug-in (VST o no) a controlli esterni (cioè a messaggi MIDI di control Change), dentro Carla non mi pare di avere trovato nulla del genere. L'interfaccia sia di Fm8 che di Monosynth Calf compaiono ma non vedo come posso assegnare controller esterni. Per fare un paragone, LMMS consente tranquillamente l'assegnazione di control change a tutti i parametri del plug-in VST caricato con, mi pare, Vestige.
Che ne pensi?

Per leggero intendo il carico sul dsp, suonare per esempio un pianoforte con linuxsampler (Carla o Qsampler, uguale) carica meno il dsp piuttosto che SRX2 su Fluidsynth, un piccolo synth come Digits o JX-10 caricano il dsp già di più, oggi Minimogue mi ha fatto vedere un carico all'82% ...
Per sapere se sei 32 o 64 bit digita

uname  -a

da terminale, se leggi x86_64 sei a 64 bit, ma penso  che il gestore software abbia già fatto questo lavoro al posto tuo. Non sono riuscito a scaricare un demo di FM8 ma io ho fatto due prove con Minimogue e ModelPro, salvo, ricarico, mi ritrovo il suono che avevo prima di salvare, insomma funge.
Assegnazione dei CC ai parametri: devi prima di tutto aprire l'interfaccia "triste", cliccando sulla chiave inglese. Puoi interagire con tutti e solo i parametri che vedi, assegnando nelle due colonne di destra il CC che influenzerà il parametro ed il canale su cui il parametro verrà trasmesso, che non deve per forza coincidere con il canale di trasmissione dei tasti "suonanti". Assicurati che nella prima pagina dell'interfaccia sia messa la spunta su "send control change", e ancora: su alcuni plugin (o su tutti, devo ancora scoprirlo) la casella "maps program change"
cambia il program del plugin. In altre parole è come se tu avessi 128 finestre singolarmente configurabili per ogni program change che invii al plugin, il che a volte è improponibile, se assegno un delay ad un synth non è che per ogni PC che invio ho voglia di riprogrammargli l'effetto, in altri casi invece è utile, tienine conto ed eventualmente togli la spunta.

Ok, il mio netbook è AMD e il terminale dice "i686 athlon i686", boh; comunque la tua indicazione per organizzare il control change è perfetta, salvo che, ad esempio, FM8 non mi da la possibilità di controllare nulla; invece un altro VST, Dune, mi ha proposto (ovviamente sempre e solo nell'interfaccia triste) il controllo su tutti i parametri. Comunque continuo a fare progressi; a proposito, non conosco minimogue e gli altri VST che citi, però sono rimasto impressionato che una macchina come la tua (con un i5) vada così su di giri; la mia è una macchina più modesta e se va su di giri lo giustifico perché, presumo, ha un processore più scarso di un i3.
A presto.

Quello dei controlli CC non é una regola fissa, anche setbfree-lv2 é completamente privo di controlli.
Processore i5? Macché, quello é stato sequestrato dalla famiglia, per adesso, tutti i miei test vengono svolti
su un Celeron 1.6 con 2 giga di ram, ovviamente 32 bit. Se ogni tanto cito 64 bit è perché ogni tanto
me lo fanno ancora toccare....risolvero' anche questo...

Sempre a proposito di VST, iersera ho scaricato un piano VST, CVPiano di Tascam, un VST free che, sulla carta, mi potrebbe interessare. Ho scaricato una cartella con un sacco di roba dentro ed un file setup_exe. Ora mi chiedo, dal momento che questo VST non è un semplice DLL come faccio ad "installarlo". Una soluzione ce l'ho, il mio netbook è in dual-boot, quindi posso installare il programma dentro Win7 e poi andarmelo a cercare (debbo dire che non è mai una ricerca facilissima) da Ubuntu per aprirlo con Carla o con LMMS. Presumo che farò così, cosa ne pensi? Ci sono altre soluzioni?

Mi intrometto per risposta rapida

Puoi installarlo con wine. Poi avviarlo con wine. In alternativa se wine non riesce ad avviarlo l'unica soluzione è usare programma host di vst eseguibili. Ora non so se carla lo permette. In alternativa usa reaper coi driver di wine-asio e carica il vst da reaper
EDIT: http://www.linux-audio.org/t814-linux-e-vst-reaper-kontakt-librerie-dio-e-affini

Edit2: puoi tranquillamente seguire il punto 2 della discussione linkata usando carla per avviare la dll al posto di festige/vestige

Fatto le seguenti prove: provato ad installare CVPiano con wine, non si installa proprio, vuole il Service Pack 2 o nisba. Altra prova: installato P8 Superwave usando il suo setup.exe, P8 si installa dentro wine. Da li ho creato un collegamento che ho copiato nella cartella dedicata ai vst. Ripeto, non ho spostato la .dll ma semplicemente messo un collegamento. Aperto Festige, da li lancio tranquillamente P8. Aperto Carla, fatto il refresh e trovato P8, beh,non parte, nemmeno se copio la dll direttamente nella cartella...nada.
Test fatto sotto KXStudio 12.04

Non c'entra niente, ma mi daresti un giudizio paragonando FM8 a Hexter (limitandoti ai primi preset), a cui aggiungerei almeno MDAStereo e un pò di riverbero? Grazie.

Ancora: P8 Superwave è stato scelto perchè sapevo che si installa in wine, si porta dietro un bel pò di roba, suona da Dio!

Per il service pack cambia le impostazioni di compatibilitàin wine (il sistema operativo da emulare in winecfg)

Come giudizio? non ho mai provato ne il primo ne il secondo..

Scusa AS91 ma il riferimento a FM8 era per Marco Tamburini..



Hexter ha un buon nome come emulatore DX7, e ti renderai conto che qui ci sono già abbastanza problemi da non aver bisogno di studiare anche il singolo strumento (perchè un DX7 non è certo un AMSynth a quanto curva di apprendimento), per cui mi baso sui preset e camminare, a me sembra un buon emulatore. E poi comunque questo post è a prescindere.

Conosco pochissimo Hexter, ho visto che è strutturato come un DX7 (che ho avuto in anni oramai lontani). Fm8 è sicuramente più potente perchè ha otto operatori invece di sei e consente anche l'uso di sorgenti esterne come fonti di modulazione. Fm8 lo uso da tanto, mi sono un po' letto il manuale ed ho programmato una decina di suoni che uso, ha moltissimi preset ma ne ho ascoltati pochi. Così stando le cose non mi conviene investire nella conoscenza di Hexter.
Tornando leggermente On-Topic, io ho addirittura installato CVPiano sul mio netbook sotto Win7; non ha funzionato nè stand-alone nè come VST. Mi sa che non vale la pena perderci tempo, mi stuzzicava l'idea di un piano che si potesse configurare nei cambiamenti timbrici in funzione della velocità ma mi sa che ci rinuncio (in realtà ho ancora da qualche parte un WinXP sp2, boh!).
Termino con una confessione: mi piace assai questo percorso dentro Ubuntu, il mondo dell'open source, etc..; però suono dal vivo sotto Win8.1 con Live ed i VST, ed ora che mi si è rotto il mio notebook principale (appunto quello con Win 8.1) sto pensando di sopperire col piccolo netbook in firma ma sotto Win7 ed i VST perchè, abbiate pazienza ma questa considerazione me la dovete lasciare fare, sotto Win con i manuali dei software ho sempre configurato tutto quello che volevo e nel modo che volevo (ovviamente sempre che si potesse fare), ed il tutto con una accettabile stabilità; sotto Ubuntu se non ci foste voi a darmi le dritte non sarei arrivato neppure a metà di quello che faccio e, quanto a stabilità, affidabilità, non credo mi azzarderei a suonare dal vivo con Ubuntu.

Io sono d'accordo su tutto quello che hai scritto, windows è più avanti e io personalmente
non suono dal vivo con linux e non so se lo farò mai, ma permattermi di osservare che metà
Del post è stato dedicato a far suonare vst di windows sotto linux, trascurando gli strumenti
nativi di linux. Ora non dico che devi buttare a mare la tua esperienza ma non possiamo accusare
linux di fare male un lavoro per cui non è stato pensato.

Infatti non accuso affatto Linux di questo, anzi, come ho scritto, mi piace proprio l'ambiente di Linux, la collaborazione, la condivisione, mi riporta agli anni 70' e quindi insistiamo certamente con Linux. Tra l'altro io proporrò quest'anno, nella scuola superiore dove insegno, un corso di musica elettronica (ovviamente ad orientamento dance) basato su LMMS; probabilmente non mi si filerà nessuno ma intanto ci provo (aggiungo che nella mia scuola si spinge moltissimo per una migrazione massiccia a Ubuntu).
Torniamo a noi, la cosa che più mi piace dell'ambiente Linux è proprio Jack o Cadence o quant'altro del genere, cioè la possibilità di collegare in modo del tutto libero audio e midi di ogni applicazione (di ogni genere) aperta. Questo su Win mi manca (uso una piccola applicazione per il bridge midi e, semplicemente, nulla per l'audio perché Jack, a quanto ne so, esiste per Win ma non supporta i driver Asio, quindi è inutilizzabile causa latenze bibliche).
Invece in Ubuntu, se si riesce a far funzionare tutto, ogni collegamento è facilmente realizzabile; il problema è che spesso qualcosa non funziona; ad esempio ho recentemente provato i pianoforti GIG. o SFZ. su Carla e mi sono ritrovato col pedale del sustain che non funziona, e non ho idea del perché anche perché l'interfaccia dei plug in è davvero minimale. Come ho scritto LMMS mi pare vada molto bene come rack di strumenti VST però non ha ingressi audio (ed a me servirebbero perché amo molto un vecchio VST Antares Kantos, che è un sintetizzatore a controllo vocale, e quindi devo entrare con un microfono).
Continuiamo ad approfondire, arriveremo a suonare dal vivo con Linux.

Non sapevo dell'esistenza di jack per windows, lo sapevo invece per i mac. Guarda che il problema del pedale sustain è solo da dare la spunta a Send Control Change nella gui minimale. Piuttosto io mi sono lamentato con FalkTX della polifonia di linuxsampler in Carla, gli strumenti .gig suonano con un forte taglio della polifonia, cosa che non avviene facendo il giro da Qsampler, e non è dovuto ad un sovraccarico del dsp. A te come va?

CVPiano: l'ho installato! Ho fatto tutto come detto in precedenza, e grazie al consiglio di AS91 sono andato sul config di wine, da terminale

winecfg

e dalla schermata principale, in basso, gli ho detto di simulare Windows7. Risultato: suona (bene), apre la GUI principale, carico dsp 55% solo di starlo a guardare, bastano due note per vedere il dsp al 92% !

Purtroppo su linux la realtà, anche se in via di miglioramento somiglia al seguente scenario: prendo A e lo collego a B .. funziona .. lo collego a C .. e funziona .. salvo tutto..se collegato a B il modulo C freeza o manda in crash qualcosa durante il salvataggio..meglio i modulo D che funziona bene .. ma quando ricarico, D non legge corretamente il salvataggio .. ? Ricerca su internet, è un baco conosciuto risolto nell'ultima versione che però vuole due librerie che vanno in conflitto con altre tre, a meno di ricompilare il kernel e cambiando una ramà (mi si permetta l'espressione dialettale) di opzioni...

Per il kernel spiega bene e manda link che provo a fqre un nuovo kernel