Suonare l'Hammond con Carla

Questo topic vuole essere un riassunto delle mie attuali esperienze su quello che considero il miglior programma sotto Linux per suonare live (assieme a Yoshimi...), un programma la cui qualità sonora si avvicina ai programmi commerciali per uso studio ed è perfettamente adatta per usi live.
Qui viene illustrato l'uso di setBfree, il motore sonoro vero e proprio, e Carla, un host sviluppato per la KXStudio ma disponibile di serie anche su altre distro, quale Tangostudio o Artistx. Dato per scontato che abbiate gà installato i due programmi, nonchè aggiornato la lista dei plugin visti da Carla, vediamo prima alcune cose. Serve jack. Ce l'avete? Funziona? Spero di si...
Chi usa qjackctl per lo start-stop del server e per le sue connessioni deve necessariamente lanciare anche da terminale

a2j -e

per rendere disponobile la periferica midiusb (gestita da alsa) a jack. Questo vi serve per suonare. SetBfree è disponibile di solito nell'elenco delle applicazioni musicali della distro, lanciandolo vi comparirà una tastiera simil-hammond con tutti i suoi controlli già collegata al modulo sonoro, e da li potete già suonare con il mouse, attraverso la finestra connessioni ALSA di qjackctl collegate la midiusb a miditrough e dalla finestra midi collegate a2j a setBfree.
Funziona? Perfetto, ma non serve ad una pippa....

Se l'uso di qjackctl non vi ha scasinato il computer come è successo a me mentre scrivevo queste note (USATE CADENCE, USATE CADENCE!!), lanciate adesso Carla e andate nella patchbay. Dovreste vedere due moduli rettangolari rappresentanti la tastiera ed il modulo sonoro di setBfree. Cliccate in alto su "add plugin" cercate ed aggiungete setBfree dai plugin di Carla; adesso nella patchbay avete due rettangoli rappresentanti due moduli sonori di setBfree, che sarà vostra cura collegare all'uscita audio ed alla tastiera di setBfree, la quale dovrete scollegarla dal suo modulo naturale. Perchè tutta questa manfrina? Semplice, il modulo setBfree LV2 appena caricato non ha parametri editabili, ma viene benissimo pilotato dalla tastiera virtuale di setBfree. Usate questa per variare tutti i parametri che volete, ricordatevi di collegare naturalmente anche lavostra tastiera (midiusb) a setBfree e salvate l'opera in una cartella. Io ho naturalmente creato una cartella apposta per tutti i miei lavori su Carla. Pulite tutto (in alto, "remove all") e fate doppio click sul progetto appena salvato. Vi comparirà il modulo setBfree editato, collegato e funzionante, in altre parole lavorate per preset, tanto dubito che dal vivo qualcuno smanetti l'hammond tramite interfaccia grafica...

E se uno vuole "smanettare"? I moderni controller hanno adesso nove slider, bottoni e pulsanti a pioggia, tutti configurabili e salvabili in locazioni user, vediamo qualcosa di interessante....

Tabella dei CC da configurare:

drawbars dal più grave al più acuto: CC dal 70 al 78, uno per slider da sinistra a destra.

questi che seguono sono pulsanti toggle
CC 80          percussione on-off
CC 81          percussione decay
CC 82          percussione grave-acuta
CC 93          vibrato on-off

questo lo potete assegnare ad un controllo rotativo
CC 83         tipo di vibrato, ovvero i v1 v2 v3 c1 c2 c3

distorsione

???? non c'è, il modulo LV2 di Carla... non distorge (boh). Dovrete arrangiarvi con un plugin di Carla. Se l'avete ascoltata durante le prove converrete che è la parte più debole di setBfree, perdete poco. Un plugin ampli guitar, il primo che ho visto, uno a caso, ha dato risultati più convincenti...

Trasmessi sul canale 1 questi parametri configurano l'upper manual, gli stessi parametri trasmessi sul ch2 e 3 configurano lower manual e pedaliera con mi pare qualche eccezzione per la pedaliera.

Hops, dimenticavo! Ci sono tre controlli che di solito funzionano immediatamente su qualsiasi tastiera senza richiedere configurazioni e sono:

CC1 modulation wheel
CC11 espressione
CC64 pedale pianoforte

che controllano rispettivamente volume, espressione e fast-slow del leslie.

Grazie mille per questo mini-tutorial su setBfree!!
Se non mi sbaglio ha qualcosa a che fare con Beatrix, giusto? Ricordo che mi ero dovuto scaricare e compilare il tutto e che era praticamente inutilizzabile almeno fino qualche tempo fa, nel senso che era molto macchinoso e poco propenso a essere integrato con altre applicazioni. Forse sono le stesse difficoltà che hai incontrato tu e che seguendo la tua guida vengono facilmente bypassate

Dopo circa un anno mi sembra il caso di fare un aggiornamento. Quasi tutto quanto sopra scritto appare superato, aprendo setBfree sotto Carla appare un'interfaccia grafica 3D che consente di editare i suoni direttamente, nonchè di salvarli direttamente dentro setBfree. Risolto quindi il più grande problema del programma, ovvero come salvare i propri suoni. Chi e curioso di sapere come suona il programma, consiglio di guardare questo:

demo

dopodichè.....SCORDATEVELO!

Siamo lontani da un prodotto commerciale, peraltro di eccellenza...che ci vuoi fare.