Progetti per il futuro

... tanto per fare due chiacchere ...

ho un po' di cose che vorrei sistemare nei mesi a venire.

Ho deciso che ogni mese (Monti ed equitalia permettendo) stanzierò un piccolo budget per migliorare l'home studio e quindi:

• Pianoteq 3 mi stuzzica non poco e mi sà che ci casco
  
• Ricerca e acquisto di una tastiera muta pesata 88 tasti .. probabilmente una Fatar usata (ho già il Korg M1 ed un expander Solton)
  
• Linux DSP a rinforzare l'attuale parco plugin di Ardour
  
• Acquisto di un basso elettrico usato
  
• Acquisto di una chitarra acustica (niente di impegnativo .. tipo Cort o Ibanez)
  
• Incremento del parco microfoni
  
• pre valvolare per la voce
  
• Infine, acquisto di una batteria anch'essa usata .. probabilmente una Roland .. TD vattelapesca (in base ai prezzi deciderò) .. evito quella 'acustica per semplificarmi la vita nelle registrazioni e per non tediare il vicinato.

.. gli strumenti saranno comunque l'ultima cosa, ad agosto comincerò a sistemare la stanzetta con pannelli in cartongesso e piramidale ... non la insonorizzo sia per i costi e perchè non c'è esigenza (le registrazioni le faccio sempre in cuffia e in mixing i monitors non disturbano in quanto il locale è in taverna).

Se avete idee o soluzioni alternative .. sono ben accette.

Secondo me, le priorità dovrebbero essere:

- trattamento anche minimo dell'ambiente (non per non disturbare, ma per mixare come si deve) se riesci invece di fare cartongesso+piramidale, fai cartongesso+lana di roccia+cartongesso(+stoffa esterna), la lana di roccia costicchia ed è un delirio metterla, ma è una vera mano santa;
- ampliamento parco microfoni (non so come sei messo ora, ma punta più che altro su condensatori a diaframma largo da voce e strumenti acustici);
- pre valvolare per la voce;
- ampliamento parco strumenti (basso, tastiera, batteria per ultima);
- pianoteq (non c'è niente di simile, secondo me);
- linuxDSP.

Al massimo puoi prendere gli strumenti per ultimi e prendere pianoteq e i linuxDSP prima.

Questo ovviamente è il mio consiglio

I tuoi consigli sono sempre da seguire!!

Ti spiego .. i piramidali già li ho .. li avevo presi un paio di anni fà quindi inutile buttarli ... volevo piazzarli a zone (da provare) in modo da smorzare i rimbalzi; inizialmente avevo pensato di usare sandwich di cartongesso, lana di roccia e gomma pesante (quella che si usa oggi al posto del pionbo) ... ma dal momento che buona parte delle cose si fanno in cuffia e visto i costi del materiale elencato ... volevo trovare un buon compromesso relativo all'acustica .. di insonorizzare a questo punto mi interessa relativamente.
n.b. nel locale ho già piazzato un pavimento galleggiante recuperato da una sala prove

In attesa di agosto .. magari il software, finanze permettendo comincio a prenderlo .. nel frattempo guardo sempre sulla rete e se ci scappa qualche strumento a prezzo interessante .. non me lo faccio scappare.

Per il pre valvolare non volevo spendere troppo .. e pensavo a questo .. che ne pensi?

Io ti consiglio un pre monocanale usato a più o meno lo stesso prezzo ma di marca magari leggermente migliore. Ne vidi uno tempo fa molto buono con un ottimo rapporto qualità/prezzo, non ricordo il nome, appena posso cerco la recensione e te lo linko

el_Felix ha scritto:Io ti consiglio un pre monocanale usato a più o meno lo stesso prezzo ma di marca magari leggermente migliore. Ne vidi uno tempo fa molto buono con un ottimo rapporto qualità/prezzo, non ricordo il nome, appena posso cerco la recensione e te lo linko

che sia questo?

Rael ha scritto:Ho deciso che ogni mese (Monti ed equitalia permettendo) stanzierò un piccolo budget per migliorare l'home studio

Purtroppo a me non bastano nemmeno "i permessi" di Monti ed equitalia per sistemarmi la strumentazione

P.S.: chissà perché scriviamo tutti "e"quitalia (con la "e" minuscola.....)

@Rael, no no non era quello, non era di queste marche "inflazionate". Era una versione economica di un pre Neve perciò a livello di suono molto molto buono, ma a livello qualitativo e costruttivo ovviamente non paragonabile a un pre neve che però ti costerebbe un migliaio d'euro come minimo.

saguan67 ha scritto:

Rael ha scritto:Ho deciso che ogni mese (Monti ed equitalia permettendo) stanzierò un piccolo budget per migliorare l'home studio

Purtroppo a me non bastano nemmeno "i permessi" di Monti ed equitalia per sistemarmi la strumentazione

P.S.: chissà perché scriviamo tutti "e"quitalia (con la "e" minuscola.....)

... perchè la "E" maiuscola non se la merita proprio!!

el_Felix ha scritto:@Rael, no no non era quello, non era di queste marche "inflazionate". Era una versione economica di un pre Neve perciò a livello di suono molto molto buono, ma a livello qualitativo e costruttivo ovviamente non paragonabile a un pre neve che però ti costerebbe un migliaio d'euro come minimo.

Parli per caso dei golden age?

Bravissimo!!
nella fattispecie parlavo del Golden Age Project Pre73.
Costerà un pelino in più di quelli che cercavi tu, ma ti assicuro che ne vale sicuramente la pena, è un altro mondo proprio!

... Lo metto nella wish list ...

Intanto oggi non ho resistito e ... ora sto provando Pianoteq 4 stage ... 99€ ... ragazzi vi assicuro che li stravale!!

I suoni sono veramente reali ... adesso lo piloto dal korg M1 ... ma con una tastiera pesata ... chiudi gli occhi e credi di suonare un pianoforte acustico.

el_Felix ha scritto:Bravissimo!!
nella fattispecie parlavo del Golden Age Project Pre73.
Costerà un pelino in più di quelli che cercavi tu, ma ti assicuro che ne vale sicuramente la pena, è un altro mondo proprio!

usato lo trovi da 190 in su .. nuovo max 300 ... sarà l'ultimo anello della catena insieme ad un microfono a condensatore ...

primo tassello della wish list inserito!!

Una master-keyboard della Fatar .. comprata a buon prezzo da un ragazzo trovato nel mercatino che si è dimostrato gentilissimo e corretto.
Provata sull'expander Solton MS40 .. e direi assolutamente non male .... provata poi con Pianoteq ..e lì .. superlativo!
Sono decisamente soddisfatto dell'acquisto.

... non resta che

Bravissimo!
Io ho appena preso un nuovo microfono: una Shure Unidyne 515, mic dinamico vintage molto colorato sulle medio alte, per chitarre e voci (ma non solo).

A giorni dovrei completare l'acquisto di un compressore/gate stereo/dual mono esterno (insomma, analogico) il Samson S Com Plus di cui ho letto delle recensioni fantastiche, e se lo trovo a buon prezzo credo proprio che mi prenderò un bel Golden Age Pre73

Bravo .. vedo che anche tu sei in vena di spese! ... alla facciaccia della crisi!

... il golden ... un domani ... molto domani .. credo che lo prenderò anchio.

Visto che parli di microfoni .. dovendo scegliere tra il tuo 515 lo Shure 58 beta ... tu che faresti?

Io sceglierei, come ho fatto, il 515, sia in considerazione del prezzo, sia considerando la sfera d'utilizzo.
Non avendo lavorato troppo con entrambi i microfoni, comunque, non posso darti una risposta troppo precisa purtroppo.

Per il golden: chissà quando arriverà questo domani in cui anch'io potrò comprarlo

Ho fatto la pazzia!!
Oltre ad aver finalizzato l'acquisto del Samson S Com Plus (eccolo: http://www.bhphotovideo.com/c/product/230813-REG/Samson_SA_SCOMPLUS_S_COM_PLUS_Dual.html) per 80 euro, ho appena acquistato il famoso Golden Age Pre73 per 185 euro spese di spedizione comprese.

Ora sto aspettando che arrivino entrambi questi gioiellini - soprattutto il pre - per provarli proprio in questi giorni che sto facendo delle registrazioni.

Mannaggia alla mania di comprare roba

Bravissimo ... aspettiamo le recensioni/impressioni

Anzitutto mi scuso per utilizzare un topic creato da altri per ricevere aiuto, ma aprire un altro topic per una richiesta non propriamente specifica mi ha spinto a scrivere qui. Infatti, anch'io ho alcuni progetti per il futuro ed il più imminente è l'acquisto di un basso. Secondo voi, visto quello che faccio (ossia scrivere brani scritti e suonati -ma non cantanti- da me solo), mi conviene acquistare un basso di seconda mano? Se sì, quale articolo mi consigliereste? Diciamo che io mi baso sul sentimento: a me piace il suono di Rutherford e di Squire. Certo, so che posso intervenire con plugin ad hoc, ma essendo ignorante mi rimetto a voi. Su che tipo di basso dovrei puntare?

Ciao,

secondo me dipende solo da quanto puoi investire ... Rutherford e Squire hanno usato molto i Rickenbacker e quelli costicchiano!

Non sono bassista, ma se devi stare su un costo contenuto potresti buttarti sui Cort ... non sono fatti male e con l'elettronica Bartolini attiva .. hai modo di giocare bene con le regolazioni di tono ... magari trovando la timbrica che a te piace ...

... sicuramente qualche bassista avrà dritte in più da darti

Eccomi, non sono il bassista più affidabile del mondo, ma un pelino me ne intendo

Che dire: Rutherford e Squire? Compra un Rickenbacker. Hai poco da scegliere prima o seconda mano: prima mano lo paghi 2500 euro e devi aspettare liste di attesa di 3-4 anni, seconda mano lo trovi intorno ai 1500 e te la cavi. Se poi vuoi prendere un 4001CSS (Chris Squire signature) che è uno spettacolo...preparati - se anche hai la fortuna di trovarlo - a sborsare non meno di 4000 euro. Modelli reissue tipo il 4001VR e 4001CS (da non confondere col precedente) te li sconsiglio, a mio parere. Quello che ho fatto io è stato: prendere un Rickenbecker 4003 usato di meno di un anno, a 1700 euro, contattare il mio liutaio di fiducia che è anche uno dei produttori italiani di pickup artigianali più rinomato, e commisionargli una reissue dei pickup montati dai modelli 4001 che venivano usati negli anni '60 migliorandone le caratteristiche negative (scarso volume per la media moderna e molto rumore di fondo): risultato, un gioiellino unico nel suo genere.

Tornando coi piedi per terra (mi ci è voluto un anno per realizzare quel sogno) io ti consiglio molto molto vivamente di prenderti un basso Squire, che è la sottomarca della Fender, e fa degli ottimi bassi. Altrimenti dei Fender usati. Per suoni tipo prog io ti consiglio il Precision, ma se vuoi andare sul sicuro prendi un modello tipo quello che costa leggermente di più (285 euro nuovo) che è un Precision col manico del Jazz (perciò più leggero) e i pickup di entrambi i bassi, così hai una gamma di timbri ampissima. Secondo me è proprio quello che fa per te: ottimo rapporto qualità prezzo - suona meglio di bassi Fender Custom Shop da 2-3000 euro - ampia versatilità e suono che è un "classico" (tanto per dire, i Fender li usavano Greg Lake, John Paul Jones, Roger Glover, Geddy Lee, e altra gentaglia del genere, e soprattutto il Precision è "il basso" di riferimento di tutto il rock dagli anni '60 fino a dopodomani)

Certo...il Rickenbacker è un altro pianeta

Già, il Rick è tutto un altro pianeta, anche come estetica.
Bè, visto che ho una Epiphone, sottomarca della Gibson, ma molto buona, tanto vale andare su uno Squire. I prezzi sono decisamente allettanti.

Ti consiglio, se ne hai la possibilità, di provare personalmente quello che andrai a comprare: spesso due bassi dello stesso modello suonano completamente diversi, soprattutto per quanto riguarda le sottomarche è una prassi abbastanza comune. Io per esempio sono stato molto fortunato col mio, tutti i possessori di bassi Fender che l'hanno visto e provato sono rimasti esterrefatti quando hanno saputo quanto l'ho pagato - visto che nella maggior parte dei casi suonava praticamente come i loro super bassoni da migliaia d'euro

P.S: il rapporto Squire/Fender non è proprio come il rapporto Epiphone/Gibson: la Epiphone, a mio avviso, ha degli standard qualitativi ben più alti della Squire - e forse anche della stessa Fender e Gibson, ma qui la smetto onde evitare di scatenare le ire funeste dei gibsoniani o dei fenderiani

Bravo! Questo perché la Epiphone non è una sottomarca, ma ha mantenuto una certa personalità.
Io proverò i bassi, però, non intendendomene, sceglierò quello che mi sembrerà suonare meglio. Andrò a sentimento.
Il fatto è che, Rutherford e Squire a parte, a me piace un determinato suono del basso. Tempo fa ho avuto la fortuna di suonare con un ragazzo francese, il quale era un fenomeno (ovviamente mi è capitato di suonare con lui: era mio compagno di corso all'università). Aveva un suono che mi piaceva molto: la sua funzione di basso la fungeva egregiamente, ma allo stesso tempo dava una presenza molto caratteristica, che ho ritrovato in Rutherford: una specie di suono corposo, presente e non ampolloso. E' difficile spiegare. Forse, una volta avuto il basso per le mani, ve lo saprò spiegare.

Io, personalmente, ho capito.
Ma, come ti dicevo, ogni strumento suona diversamente, perciò l'unica cosa che puoi fare è provarli, "toccarli con mano" e sentirli con le orecchie, e scegliere quello che fa più al caso tuo anche in rapporto al prezzo, ovviamente.

Tutto questo assumendo tu possa provarli. In caso contrario vai di Squier, per quei prezzi sono il meglio che puoi sperare di ottenere.