IR.LV2 e riverberi a convoluzione

di el_Felix il 06.11.11, 19:01:59

Prima di tutto, una premessa sui riverberi a convoluzione: esistono vari tipi di riverberi (effetto che è generato dallo stesso fenomeno fisico del delay, ovvero un segnale che ci giunge alle orecchie ritardato di alcuni ms, sotto i 60 ms tale segnale è definito riverbero, sopra i 60 ms tale segnale è definito delay o ritardo, in italiano) differenziati per lo più dal meccanismo con cui si generano le onde sonore ritardate.
I comunissimi riverberi a molla presenti sulla maggior parte degli ampli per chitarra (in inglese Spring Reverb) fanno passare il segnale audio (trasdotto in meccanico) in una spirale metallica (una molla, appunto) a cui all'altro capo è collegato un altro trasduttore che riconverte il segnale da meccanico a elettrico e lo rimmetto nel circuito di amplificazione: il segnale che passa nella spirale verrà ritardato dall'inerzia di tale spirale e perciò genererà l'effetto riverbero. Ovviamente questi sono riverberi molto "basilari", poco flessibili e dal suono abbastanza scuro e freddo.
I riverberi a nastro (probabilmente i più famosi negli studi di registrazione, anche e soprattutto nella loro versione delay) fanno girare il nastro magnetico intorno a due testine, la prima che scrive il segnale originale sul nastro (ed è fissa) e la seconda che lo legge (inviandolo in uscita al dispositivo di riproduzione). La seconda testina è mobile e può essere spostata per gestire diversi tempi di riverberazione. Ovviamente tali riverberi soffrono di tutti i difetti correlati all'utilizzo del nastro, ma hanno la caratteristica di essere abbastanza fedeli (almeno rispetto ad altri tipi di riverberi analogici della stessa fascia di prezzo) e sono stati usati negli studi di registrazione di tutto il mondo fino all'avvento del digitale, perciò sono entrati nel gusto comune e nelle nostre orecchie.
I riverberi plate (a piastra) sono simili nel concetto a quelli a molla, ma radicalmente diversi come risultato. Il segnale elettrico viene trasdotto in meccanico e trasferito a una grande piastra di metallo che vibrerà secondo il segnale sonoro. Tali vibrazioni vengono captate e ritrasdotte in segnale elettrico da un magnete (simile ai pickup per chitarra). Tali riverberi hanno un suono molto più chiaro e flessibile rispetto ai riverberi a molla e sono molto più versatili.
Tutti questi tipi di riverberi vengono poi emulati e utilizzati digitalmente nelle nostre DAW, con un maggior numero di parametri che ne permettono un utilizzo più flessibile.

I riverberi a convoluzione invece fanno eccezione rispetto a queste tipologie. Non sono una ripresa ritardata del segnale audio originale, bensì sono un applicazione a tale segnale di un algoritmo (l'IR o impulse response) ben preciso di riverberazione che fa spesso riferimento a particolari ambienti.

Dunque, i plugin che sfruttano questa tipologia di riverberi, hanno bisogno di poter analizzare dei file audio contenenti le risposte agli impulsi di alcuni ambienti ben precisi (la sala da concerto dell'orchestra di paperopoli, la cattedrale di pinco pallino, ecc) e, in base a tali file, riescono a rigenerare la stessa risposta ambientale sul materiale audio su cui li stiamo applicando. Alcuni plugin (soprattutto quelli commerciali) arrivano già con svariati IR precaricati, altri invece sono "vuoti" e senza caricarci niente dentro non generano nessun riverbero. IR.LV2 è uno di questi.

Per utilizzarlo, una volta scaricati i file audio degli Impulse response (si possono usare i link che ho postato nella sezione Link Utili, ma sicuramente googlando se ne troveranno a bizzeffe) bisogna inserirlo come plugin in una traccia (io consiglio sempre di usare i riverberi in una traccia separata a cui inviamo il segnale audio originale tramite una mandata post fader) e aprirlo: nella sua interfaccia grafica bisogna cliccare su "Open File" (in basso verso sinistra) e selezionare un file di Impulse Response che abbiamo scaricato. A quel punto vedremo una forma d'onda apparire al centro della finestra di IR. Quella è la risposta all'impulso che abbiamo scelto. Aprendone due o tre diverse si notano le differenze dell'inviluppo. Se abiamo inserito il plugin in una traccia a cui stiamo mandando una mandata, dobbiamo disattivare il segnale Dry cliccando sul pulsante "on" in basso a destra relativo al fader "Dry", e mettere a 0db il fader "Wet" (il volume lo gestiremo dal volume della mandata o dal volume della traccia del riverbero). Al centro ci sono poi tutti i parametri classici dei riverberi: predelay, attacco, forma d'inviluppo, ecc ecc, che permettono di modificare il riverbero per adattarlo alle varie esigenze. Il pulsante "Reverse" inverte l'inviluppo dell'Impulse Response: non l'ho mai utilizzato, ma potrebbe risultare utile in qualche sperimentazione particolare!

Spero di essere stato chiaro e non troppo logorroico (scusate il post lunghissimo) per ogni chiarimento o precisazione non esitate!!

di Rael il 07.11.11, 00:39:48

SEI UN GRANDE!

di el_Felix il 07.11.11, 01:05:08

esagerato! spero anzi che torni utile a qualcuno! in realtà non c'è UN metodo per fare le cose, come sempre.
la mia speranza è che attraverso la condivisione libera di conoscenze e metodologie ognuno possa acquisire sempre maggiori conoscenze e scegliere la via più adatta a lui e al suo scopo. Nel campo della produzione audio, come per tutto il resto!

di N i n U il 07.03.12, 01:05:29

Sto leggendo pian piano tutta la "History" del forum ed é bello trovarsi davanti un post cosí ben scritto e chiaro.
Grazie per la condivisione el_Felix!

di martjan il 08.03.12, 00:01:31

Grazie mille!

di el_Felix il 08.03.12, 20:41:30

Grazie a voi ragazzi, è bello sapere che ciò che si condivide è gradito, apprezzato e soprattutto utile a qualcuno!

di touch il 09.03.12, 21:56:46

Questo contributo andrebbe inserito in http://linuxaudio.it/.
Se Felix è d'accordo vedo di farlo io una di queste notti...

Ciao e grazie,
Touch.

di el_Felix il 10.03.12, 00:16:09

touch, ci mancherebbe se la cosa mi dispiace
anzi ti ringrazio se lo fai tu! io purtroppo al momento non avrei proprio modo di seguire la cosa...che moderatore scrauso che sono