Registrazione live in multitraccia.

Ciao a tutti.

Il 25 aprile dovrei registrare il concerto all'aperto di un gruppo di amici e vorrei farlo in multitraccia con Ardour....

Ecco le domande:

1. considerato che il gruppo può "disinteressarsi" di ciò che entra nella scheda audio in quanto loro si monitorerebbero dalle spie (collegate normalmente alle uscite monitor del mixer), posso tranquillamente registrare con una latenza alta al fine di non caricare troppo il sistema e prevenire xruns, freeze, crash ecc...???;

2. Posso usare solo 3 canali per registrare la batteria: come mi consigliate di microfonarla?;

3. Per quanto riguarda chitarra e basso, é meglio microfonare il suono dei loro ampli o prelevare il segnale dal "direct out" dei preamplificatori?

4. Considerato che la voce entra direttamente nel mixer (che non ha un direct out del singolo canale), come faccio a prelevarne il segnale e mandarlo all'ingresso della scheda audio? (Avevo pensato ad un 2° microfono ma forse c'é una possibilità più "professionale"...)

Grazie...  

Ho trovato questo: http://xoomer.virgilio.it/asfaltatore/Batteria.pdf che dice:

Codice:

REGISTRARE LA BATTERIA
Come ho già detto, la batteria è sicuramente lo strumento più difficile da riprendere, questo perchè oltre
ad aver bisogno di numerosi microfoni (a seconda anche della batteria che abbiamo) dobbiamo
posizionarli in modo tale che non rechino intralcio ai nostri movimenti, che siano ad una distanza tale da
riprendere perfettamente il tamburo assegnato, che non ci siano rientri di altri tamburi o, se ci sono, le
frequenze non devono essere uguali altrimenti i due suoni si annullano, la stanza non deve rimbombare
ad ogni colpo di cassa o timpano ecc..ecc..ecc..
Vediamo però di fare una registrazione a seconda dei microfoni che abbiamo e dove posizionarli.
1 MICROFONO - Diciamo che riprendere discretamente la batteria con un solo microfono è difficile, ma
non impossibile. Si potrebbe usare un AKG c 1000s, posizionandolo ad una distanza di circa 2 metri (da
valutare a seconda della stanza) dalla batteria in posizione frontale se volete una maggior presenza di
cassa o dall'alto se volete una ripresa più brillante. Migliore sarebbe la ripresa fatta con un Neumann, ma
se avete i soldi per prenderne uno avete anche i soldi per prendere un kit di microfoni da batteria.
2 MICROFONI - Avendo due microfoni uno lo mettiamo panoramico sopra la batteria e l'altro lo usiamo
solo per la cassa, oppure possiamo usare tutti e due panoramici con la possibilità di mettere un
microfono nel canale destro e uno in quello sinistro ed avere un effetto stereo.
3 MICROFONI - Con tre microfoni possiamo fare delle buone registrazioni, perdendo magari un po' di
tempo nelle regolazioni. Si utilizza un microfono solo per la cassa e i due panoramici (uno a destra e uno
a sinistra per avere l'effetto stereo), oppure possiamo utilizzare un microfono solo per la cassa, uno solo
per il rullante ed uno panoramico sopra la batteria.
4 E PIU' MICROFONI - Con quattro microfoni siamo in grado di rendere la nostra registrazione il più
vicino possibile al suono naturale che noi sentiamo dal vivo (dipende però anche dai microfoni che si
usano) utilizzandone uno solo per la cassa, uno solo per il rullante e due panoramici stereofonici, oppure
uno per la cassa, uno per il rullante, uno per il charleston ed uno panoramico centrale. Avendo molti
microfoni a nostra disposizione riprenderemo la cassa, il rullante, il charleston, tutti i tom e i timpani, i
due panoramici ed anche uno solo per il ride. Ci sono molti che usano anche due o tre microfoni pel la
cassa, uno posizionato all'interno, uno posizionato all'esterno (a riprendere lo spostamento d'aria) e uno
sulla pelle battente.
Molte volte si usa anche mettere un microfono che riprende la batteria da una certa distanza o rivolto
verso una parete o il soffitto, in modo da avere un "effetto stanza".
Ricordate però che più microfoni mettete e più grande deve essere il mixer a vostra disposizione (altra
spesa!!!).

Magari potrei utilizzare un 2° mixer per miscelare 2 (o più)  microfoni posizionati in vari punti intorno alla batteria (in quali?). In questo modo avrei la cassa in un canale, rullante+HiHat in un altro e il "premix" degli altri microfoni nel terzo....

Allora ti dico come faccio io e non mi trovo male

La mia scheda è a 8 canali ... di cui due con il pre, queste due le uso per le voci .. ho fatto un cavo a Y cannon in modo che mi sdoppia l'entrate del mixer di conseguenza il segnale microfono entra nel mixer ma grazia all'Y va anche alla scheda audio.

con alsamixer mi regolo la sensibilità di ingresso in modo ottimale.
gli altri segnali li prelevo dal mixer tramite l'insert di ogni canale così non ho variazioni sulla scheda audio in base alla mixata.
Praticamente il tutto è indipendente dal mix esterno.

Con solo 8 canali miracoli non si possono fare .. se devi microfonare decentemente la batteria ci voglio almeno 6 microfoni e sono pure pochi se consideri che a fare un bel lavoro ce ne vuole uno per pezzo + due panoramici e a fare i pignoli due sul rullante (sopra e sotto) e due alla cassa (dentro per la punta e fuoria per la botta).  Di conseguenza l'unica e andare in un premixer e poi da lì alla scheda audio con il left e il right .. chiaro che sul premixer ti devi fare un mixing perfetto altrimenti poi una volta registrato .. correzioni non ne puoi fare.

Per quanto riguarda chitarre e basso .. i pignoli arrivano ad usare anche tre segnali .. ovvero microfono vicino alla cassa, uno più lontano che riprende anche l'ambiente e l'uscita diretta dall'ampli ... comunque anche un solo microfono va bene e il risultato è discreto.

Codice:

ho fatto un cavo a Y cannon in modo che mi sdoppia l'entrate del mixer di conseguenza il segnale microfono entra nel mixer ma grazia all'Y va anche alla scheda audio.


Interessante soluzione!. Come te lo sei fatto il cavo a Y? Ne esistono già pronti?

Rael ha scritto:gli altri segnali li prelevo dal mixer tramite l'insert di ogni canale così non ho variazioni sulla scheda audio in base alla mixata.
Praticamente il tutto è indipendente dal mix esterno.

Ma per collegarmi all'insert devo preparare dei cavi appositi o posso usare quelli normali? Se non vado errato i collegamenti dell'insert prevedono un cavo jack stereo di cui la punta é la "mandata" e l'anello il "ritorno" (il secondo anello dovrebbe essere la "massa").

Ma adesso che ci penso, anche la voce potrei prelevarla dal mixer tramite l'insert, senza il bisogno di sdoppiare il cavo del microfono (o no?)

Grazie per la risposta.

1.Ovvio che si, comunque ti rimando allaguida che ho scritto: LINK Spiega anche quando non puoi usare latenze alte

2. Molto semplice ed efficace: l'ho utilizzate anche per registrare delle demo e quindi so per esperiezna che funziona: Un microfono nel foro della grancassa, con la membrana (quella che trasmette il segnale vibrando, quella interna, non usi uno a condensatore!) a pochi centimetri dalla pelle: inserisci la testa del microfono fino alla tacca che c'è sul filtro anti P. Gli altri due li appendi uno sopra i timpani e l'altro sopra il rullante. L'impostante è che entrambi siano equidistanti sia dal rullante che del punto in cui il pedale picchia la pelle in quanto questi segnali devono essere sincronizzati nelle due traccie.

3. basso: usi una D-I, se l'ampli del bassista l'ha già meglio. La chitarra ti conviene microfonarla mettendo un microfono a 20-40cm dall'arco di un cono in modo che registri il timbro.

4. come detto sopra usi il loop del mixer: ogni mixer ha il loop diverso: ci sono mixer che hanno send e insert separati e altri che li hanno assieme. Se sono uniti trovi lo schema sul mixer o sul suo manuale

ho fatto un cavo a Y cannon in modo che mi sdoppia l'entrate del mixer di conseguenza il segnale microfono entra nel mixer ma grazia all'Y va anche alla scheda audio.

gli altri segnali li prelevo dal mixer tramite l'insert di ogni canale così non ho variazioni sulla scheda audio in base alla mixata.

Fisicamente è lo stesso identico processo

Per quanto riguarda chitarre e basso .. i pignoli arrivano ad usare anche tre segnali .. ovvero microfono vicino alla cassa, uno più lontano che riprende anche l'ambiente e l'uscita diretta dall'ampli ... comunque anche un solo microfono va bene e il risultato è discreto.

Da ricordare, da pignolo, che il secondo microfono lo si mette schermando il primo i modo da registrare solo il riverbero   

Interessante soluzione!. Come te lo sei fatto il cavo a Y? Ne esistono già pronti?

Certo!

Ma per collegarmi all'insert devo preparare dei cavi appositi o posso usare quelli normali? Se non vado errato i collegamenti dell'insert prevedono un cavo jack stereo di cui la punta é la "mandata" e l'anello il "ritorno" (il secondo anello dovrebbe essere la "massa").

Modalità pignolo on: sono cavi bilanciati, non stereo - modalità pignolo off puoi usare anche jack normali in quanto a te interessa utilizzare solo l'uscita. N.B.: il livello di return deve stare sempre a 0 anche quando non usi la presa, per evitare interferenze!

Comunque nei manuali di ogni buon mixer c'è sempre una sezione che spiega i connettori che puoi usare,, come funzionano e come usarli. Inoltre contengono i diagrammi a blocchi che ti spiega come sono connesse le varie entrate/uscite

Ma adesso che ci penso, anche la voce potrei prelevarla dal mixer tramite l'insert, senza il bisogno di sdoppiare il cavo del microfono (o no?)

Yep! tutto puoi prelevarlo da lì!

In pratica ricordati che il segnale all'interno di un mixer circola esattamenti come lo "vedi": c'è l'ingresso, il loop, gain, compressore, eq, aux, pan, fader, uscita. Prelevando il segnale dal send ottieni esattamente lo stesso segnale che hai in ingresso, inoltre ricorda anche che puoi usare assieme 2 o più mixer collegandoli alla stesso master: usi un mixer come se fosse un gruppo e colleghi le sue uscite alle tracce stereo (quelle a destra nominate con due canali) e puoi regolare i volumi e il pan come se stessi lavorando con un unico grande mixer. Inoltre questo ti da il vantaggio di poter separare più vie AUX e C-Room, che solitamente sono 2 per mixer.
Ricordati di controllare bene tutte le impostazioni di pre-post faider e che sapendo usare un mixer puoi farci esattamente tutto quello che puoi immaginere di farci!
Se hai la possibilità di utilizzare più microfoni usi questo metodo per avere a disposizione più canali, con i send invii i segnali alla scheda audio, però sono segnali di linea, non preamplificati. Se vuoi segnali preamplificati ti tornano utili le uscite aux e c-room, che con due mixer dovrebbero essere ben 8: 2xaux pre-faider, 2xaux post faider, 2xc-room left and right. Con i pan sei in grado di pilotare tracce mono a tuo piacimento. Inoltre in mixer più professionali hai ancora più aux e il canale per le cuffie.

EDIT: se mi dici marca e modello dei mixer che puoi utilizzare mi scarico i manuali e ti do una mano

bel topic   

notivà ?

una piccola precisazione sul discorso del cavo a "Y"

usare l'insert o il cavo sdoppiato in realtà ha una differenza; con l'insert prelevi il segnale dopo il pre del canale del mixer .. con il cavo a "Y" ovviamente no.

Io uso quel cavo quando voglio utilizzare in registrazione il pre della scheda audio direttamente senza passare dal pre del mixer.

  

se hai un paio di euro messi da parte e vuoi fare un bel lavoro, ti consiglio di dare un'occhiata ad aggeggi come questi:

http://www.behringer.com/EN/Products/DI800.aspx

E' una D.I. box, serve con strumenti elettrici ed elettronici, per esempio le chitarre, che hanno uscite a basso livello, sbilanciate e con alta impedenza. Queste possono essere registrate senza usare i relativi amplificatori; occorre farli entrare in una D.l. box. Questo dispositivo converte segnali di uscita ad alto livello e alta impedenza in segnali bilanciati a bassa impedenza, che possono essere inseriti direttamente nel preamplificatore microfonico di una consolle (mixer, scheda audio,...). Spesso si registrano questi strumenti in diretta, per evitare sia il problema dei rientri nello studio, sia il rumore e la distorsione che derivano dall'uso dell' amplificazione, oppure per avere il suono pulito diretto. Se gli strumenti elettronici sono usati nella control room (come ad esempio sintetizzatori o batterie elettroniche, la cui impedenza si avvicina maggiormente a quella dello studio), si possono inserire direttamente negli ingressi a livello di linea della consolle. Sia gli strumenti in diretta sia quelli in linea possono essere suonati nella control room, mentre si ascolta dai main monitor, senza problemi di rientri. Se si preferisce, i segnali provenienti sia dalle direct box sia dagli amplificatori degli strumenti possono essere mandati contemporaneamente dallo strumento, mediante l 'utilizzo di jack in parallelo inseriti nella direct box. Questa tecnica consente di mescolare come desiderato i segnali diretto e amplificato. Il suono proveniente da una D.l. box è più pulito ma è anche più soggetto al rumore delle corde dello strumento, rispetto al suono più ruvido e più potente di un amplificatore microfonato. In quasi tutte le chitarre, la minor ripresa del ronzio di fondo e il miglior suono per la connessione diretta si ottengono quando i controlli di volume dello strumento sono tutti attivi. Dato che i controlli di equalizzazione di una chitarra consistono di un filtro taglia alti variabile, il massimo controllo del suono si ottiene lasciando il controllo dei toni sulle alte frequenze e usando una combinazione dell 'equalizzazione della consolle e dei diversi pickup della chitarra, per variare i toni. Se si escludono completamente gli alti sulla chitarra, un incremento delle alte frequenze sull'equalizzatore della consolle provocherà un rinforzo del rumore che viene ripreso dalla chitarra, a causa della sua alta impedenza.

Riassumendo:
• riduce l'output a livello di linea di uno strumento, portandolo a livello microfonico,
in modo da poter essere inserito direttamente nel mixer;
• cambia l'alta impedenza di uscita di uno strumento (una linea sbilanciata) nella bassa
impedenza (una linea bilanciata) richiesta dal modulo di ingresso della consolle;
• isola elettricamente il percorso di un segnale audio (riducendo quindi la possibilità
di innescare un anello di massa).

In pratica la D.I. presenta 1 ingresso e 2 uscite per ogni canale: hai un ingresso sbilanciato che si collega direttamente alla prima uscita sbilanciata, solitamente sulla medesima faccia, mentre sul retro compare il secondo canale in uscita che è bilanciato. L'uscita non bilanciata la mandi all'amplificatore, mentre quella amplificata al mixer o alla scheda audio.

Ovviamente ne esistono a partire da 1 solo canale, quella della behringer è un prodotto più che buono ad un prezzo più che eccellente!

EDIT: i prezzi variano dai 10-15€ per quelle a singolo canale, in su, la behringer viene sui 100-110€. Poi sali anche fino ai 2000€... Io personalmente quando avrò una scheda audio decente penso di prendere la behringer da 8 canali, anche perchè quella da 4 costa solo 20€ in meno..

Caratteristiche:
-direct injection box da 8 canali ottimizzata sia per live che studio;
-fornisce impendenze di segnale che si abbinano per le connessioni dirette degli strumenti sia a mixer che amplificatori;
-risposta in frequenza ultra-flat grazie al servo-bilanciatore [flat significa che non modifica l'eq del suono];
-phantom opzionale per ogni canale;
-consente la connessione diretta ai diffusori anche con potenze superiori ai 3000 watt;
-preamplificatori con gain di +20 dB

e ancora....

-attenuazione di input attivabile, fino a -30 dB;
-selettore ground switch per eliminare problemi di loop della messa a terra;
-output "link" per facilitare il collegamento con altre apparecchiature;
-TRA da 1/4" e XRL con connettori placcati in oro;
-pulsanti illuminati per lavorare comodamente in situazioni buie;
-componenti di alta qualità e resistenti per assicurare lunga vita;
-concepito e progettato in germania.

Su questo hai 1/2 uscite sbilanciate e 1 bilanciata. E 1/2 ingressi: La porta "Link" è collegata in parallela all'ingresso e può essere usata sia come ingresso che come uscita.

La phantom viene presa dal mixer, però puoi selezionare per ogni canale se attivarla oppure no, comodo se hai, ad esempio, solo 2 microfoni dinamici..

Manuale

Non volevo fare pubblicità, ma è l'articolo più completo del suo genere, ed è comodo per mostrare cosa sia una DI..

Ottimo!!  ... personalmente le DI Box le uso per le acustiche e per convertire da sbilanciato a bilanciato .. ed effettivamente sono molto utili.

questa è comoda perchè ha un' uscita bilanciata a bassa impedenza per il mixer, un' uscita sbilanciata a bassa impedenza per la scheda audio, un' uscita sbilanciata ad alta impedenza per gli amplificatori, mentre di solito le D.I. box hanno solo 2 uscite

Ciao, ho una data tranquilla di circa 30 minuti senza mixer e vorrei registrare in multitraccia.
Voglio usare la 2° configurazione che ho in firma.

ingressi:

-tastiera
-chitarra acustica
-mic1 + riverbero + EQ su Ardour.
-mic2 + riverbero su Ardour.
-mic3 (nessun effetto)

Quando suona la tastiera, non suona la chitarra e/o viceversa.
La tastiera la collego in mono o in stereo? Se la metto in mono avrei solo 5 piste da registrare. Se invece collego la tastiera sempre in mono e uso lo stesso canale per la chitarra cambiando il jack, avrei solo 4 piste da registrare.
Ardour lo imposto 16-24 o 32 bit ?
Jack 44100-88200-96000 ?
Tengo una di queste: http://www.behringer.com/EN/Products/DI100.aspx mi serve?

illuminatemi

Spiegati meglio, dalla scheda audio devi poi andare al PA oppure il segnale si ferma lì?

La DI ti serve se: usi microfoni a condensatore e la rua scheda audio non la phanton; se devi tirare cavi lunghi.

Ricorda che: microfoni e tastiere moderne escono già bilanciati, quindi la DI potrebbe servirti per la chitarra.

Tastiera rigorosamente stereo.

Effetti se non ti servono al momento, solo in post-produzione.

Questo vale anche e soprattutto per gli efferti degli strumenti: tutti i controlli flat.

Se la sessione non è live (come presuppongo dal fatto che potresti usare un ingresso sia per tastiere che per chitarra) registra a sessioni separate. Imposta bene la.sincronizzazione di jackd, usa latenze alte in modo da avere la migliore qualità

La scheda esce su 2 casse attive.
La scheda tiene la phantom su ogni ingresso, quindi non mi serve la DI suppongo.
Gli effetti li devo mettere anche in registrazione.
Grazie per i consigli; se tutto andrà bene posterò il mix.

Come mai gli effetri li devi tenere anche in.registrazione?quello che intendevo: devi registrare un live o devi registrare in ""studio"?

Live

Allora ho fatto una sessione unica da 32 minuti, gli effetti li ho lasciati in registrazione, ho registrato a 88200 Hz. 32bit. Nessun Xrun.
Sullo sfondo potete notare scheda audio e PC.
Grazie a Fede per le dritte  


PIANO












CHITARRA

Ma il sonoro che sentiamo perciò è quello ripreso dalla scheda audio?
Beh la qualità generale delle registrazioni non è male, per quanto riguarda le sonorità su voce e piano più o meno ci siamo, forse sono un po' asciutti (mancano di un pizzico di ambiente) ma quando si è al chiuso non si può certo esagerare con gli effetti di ambiente sennò si impasta troppo, perciò capisco la scelta.
L'unica cosa che non mi convince appieno è la chitarra, ha un po' troppi medio-alti e manca un po' di corpo e profondità, ma anche questo capisco che è imputabile principalmente al fatto che in un piccolo ambiente non si può esagerare con le frequenze basse e i riverberi.

In definitiva mi sembra vada bene, considerando che in queste occasioni la cosa più importante è che esca fuori la voce in maniera pulita e comprensibile e l'accompagnamento, e che non sono certi richiesti virtuosismi strumentali.

Si è tutto dalla scheda audio a parte gli applausi.
Sul piano sono sicuro di non aver messo nessun effetto.
Sulla chitarra credo di aver messo solo il riverbero, il progetto ce l'ho su un altro PC.

Effetti in post-produzione!ora fai un bel mixing e mastering e facci sentire!!

ma il cantante dice che va bene così

Ma si sa, i cantanti...
Ahahah a parte gli scherzi, quando devi registrare un live, ovviamente devi far fronte al fatto che dovrai per forza inserire degli effetti per rendere l'audio in ascolto in sala al meglio ma allo stesso tempo dovresti preservare la traccia asciutta in registrazione.
Per fare ciò puoi creare due tracce, una "muta", che non fai uscire sull'impianto di riproduzione, in cui inserisci un send pre-fader (visto che il fader in registrazione non lo devi toccare) che manderai a un'altra traccia, che stavolta manderai alle uscite dell'impianto e su cui puoi mettere tutti gli effetti. Questo è il modo "analogico" di farlo, ovviamente in digitale puoi risolvere molto più semplicemente usando gli stessi input per le due tracce, una che lasci asciutta e che non fai uscire sull'impianto e una che farai uscire sull'impianto e su cui puoi smanettare con gli effetti.

Interessante!
Comunque quei pochi effetti che avevo messo, naturalmente stando nella sessione di Ardour, poi si potevano comunque disattivare/editare etc in post-produzione.