Cassa acustica e produzione musicale

Ciao, non so se questa è la sezione adatta (o il forum adatto) per questo tipo di domanda, ma ci sono molte persone esperte qui che potrebbero darmi una mano.
Quando uso la mia cassa Omnitronic KB208A collegata alla tastiera il suono del pianoforte viene molto distorto e non è ascoltabile, così come violini, organi e suoni "complessi", mentre sembra che con altri più semplici, tipo un saw o la batteria, si sente bene. L'ho provata collegare in tutti i modi: rca o jack->xlr in entrata line in e mic in (queste sono le entrate che offre la cassa).
Di solito la cassa la uso per ascoltare musica dal pc tramite la scheda audio esterna ed è collegata con l'uscita bilanciata a line in: si sente molto bene. Ma quando provo ad utilizzare il direct monior con la scheda audio e la tastiera collegata il problema si ripresenta lo stesso. Ho provato pure con il monitoring offerto da Ardour. niente da fare.
Lo stesso, soundfont di pianoforte vengono distorti, mentre altri suoni più semplici, tipo nekobee, si sentono egregiamente.
Non so se sia un problema di impedenza o se è solo la cassa di scarsa qualità
Se servono altre specifiche della cassa chiedete pure.
Grazie.

Dando per scontato che tu abbia ascoltato il pianoforte in cuffia direttamente dalla scheda audio,per cui sei sicuro che esca pulito dalla scheda, ti avverto che il pianoforte è uno strumento killer per le casse. I suoi picchi sono molto più alti del valore medio, che è quello che crea la resa sonora. Questo rende per esempio quasi impossibile suonare il pianoforte su due normali casse da computer, devi tenere il volume bassissimo. Le tue casse non sembrano male, io avevo qualcosa del genere ma 150w, ed era ancora poco, riuscivo a distorcere suonando in gruppo. In buona sostanza....tieni il volume basso.

Ok grazie per la risposta.
Quindi dici che nemmeno con una coppia di monitor seri il suono esce pulito?

Da dei monitor seri senz'altro. Il fatto è che temo che gli 80 watt della tua cassa ( e anche delle mie...) siano molto "sulla carta", certe produzioni cinesi sono famose per le bufale che propinano. Io uso per adesso come monitor una cassa autocostruita da 40 watt veri, e ti garantisco che spara bene. Non ha una grande qualità sonora, ma la spinta c'è tutta. Se con 80 w ti distorce il piano, non ci siamo proprio. Parlano un gran bene come rapporto qualità prezzo delle KRK, monitor da studio. Non ho capito che uso ne fai delle casse, studio, piano bar, spia, piccolo gruppo....

Io la uso per tutto l'avevo comprata ancora prima di prendere la tastiera e tutto il resto e la usavo attaccata al pc vecchio come cassa da computer (musica, film, videogiochi). La uso spesso anche durante le prove col gruppo per amplificare la voce oppure come cassa spia ai concerti. Ora se non mi serve la tengo collegata alla scheda audio.
Anch'io sento parlare molto bene delle KRK rokit e da un po' di giorni sto pensando seriamente di comprarle...
Grazie per la tua saggezza

La questione non è sicuramente relativa in senso assoluto al wattaggio come già ti è stato fatto notare, ma molto più probabilmente alla qualità dei circuiti e costruttiva in generale che regolano la resa sonora.
Io infatti ho delle casse (genelec) molto piccole, con 40w a canale, e non ho mai sentito uno strumento in distorsione. Almeno tenendo il voume a dei livelli "umani" (diciamo che arriva prima il fastidio provocato alle orecchie dall'elevata pressione sonora che non quello provocato dalla distorsione).

Di conseguenza ti consiglio anch'io, se vuoi usare i monitor per l'ascolto professionale o semi-professionale (e ascoltare un pianoforte inserito in linea è un ascolto di questo tipo) di muoverti su monitor da studio, anche se economici, tipo le KRK o le M-Audio.

el_Felix ha scritto:Di conseguenza ti consiglio anch'io, se vuoi usare i monitor per l'ascolto professionale o semi-professionale (e ascoltare un pianoforte inserito in linea è un ascolto di questo tipo) di muoverti su monitor da studio, anche se economici, tipo le KRK o le M-Audio.

Aggiungo a questi monitor anche le Esi-nEear (io ho appena preso le 05, scavate nei medi ma fanno il loro mestiere) o le intramontabili Yamaha HS50.

Attenzione però che una caratteristica delle near-field in genere è la direttività, infatti è molto importante posizionarle correttamente. Questo per dire che se ti sevono delle casse "per fare un po' di tutto", forse potresti restare deluso.

Ciao,
Touch.

Grazie a tutti dei consigli.
In questi giorni mi sono documentato molto riguardo ai vari nearfield (ad un prezzo accessibile) e quasi tutti prendono in considerazione krk e yamaha hs50m.
Tuttavia i pareri sono molto discordanti: le krk accentuano molto le basse e hanno un "buco" nelle medie, mentre nelle yamaha le basse sono molto deboli, ma e' meno colorata in generale (c'e' pure un video su youtube che le mette a confronto e la differenza e' notevole). Inoltre riguardo al suono di pianoforte ho letto che e' sconsigliato andare sotto gli 8" di dimensione del cono, ma casse cosi' grandi in stanze non trattate acusticamente e piccole non rendono.
Insomma troppe variabili da prendere in considerazione.
L'unica conclusione che ho tratto e' che bisogna provarle nel proprio studio o dove devono esere usate; pero' e' una cosa difficile da realizzarsi ahime'
Grazie comunque per i suggerimenti.

Segnalo questa interessante discussione sui monitor fascia media-medio/bassa fatto quando stavamo ancora sul vecchio forum.
http://www.linux-audio.org/t140-consigli-per-gli-acquisti-monitor-krk
@Touch: avevo provato quelle Yamaha tempo fa ma non mi avevano entusiasmato granche' per questo scelsi le tascam come scrissi in un post del topic...

Avevo già letto il post grazie.
Due giorni fa sono andato al negozio di musica e ho ascoltato per un po' le krk e le yamaha (le uniche che posso permettermi): la differenza è chiara. Le krk sono potenti soprattutto sulle basse, ma anche sulle alte. Le yamaha notevoli e ben definite.
Attualmente sono molto lanciato sulle yamaha anche perché sono abituato a lavorare con le mie k241 che hanno un suono aperto e lineare.

Specifico due cose:
KRK è un ottimo costruttore e non tutte le casse monitor sono level-entry o "scavate nelle medie".
Questo per dire che se ti orienti su una spesa di 200/250 euro devi escludere le KRK, a mio parere, perché a quel prezzo (non parlo di usato) puoi puntare solamente alle ROKIT ed essendo questa una linea di prodotti particolare, incentrata alla produzione di musica rock (perciò con molta chitarra e di conseguenza molti medi) hanno questo "buco" sulle medie.
Se hai un po' di soldi da spendere, invece, ti consiglio vivamente le KRK VXT6 che sono un ottimo prodotto.
Valuta tu, ma io ti consiglio di non spendere troppi soldi per i primi monitor che ti fai, perché inevitabilmente non hai ancora l'orecchio per apprezzare o cogliere le differenze (soprattutto se hai sempre lavorato in mono xD).
Per un cameretta-studio io ti consiglio un cono da 5/6, non di più.

Potresti tenere in considerazione quel che ha detto touchstyle:

Aggiungo a questi monitor anche le Esi-nEear (io ho appena preso le 05, scavate nei medi ma fanno il loro mestiere)

a mio parere sono dei monitor level-entry molto convenienti in rapporto qualità-prezzo.

glasgo-