Riproduzione audio: quale programma preferite?

di el_Felix il 08.11.11, 00:29:42

Si discute molto di come viene prodotta la musica, di quali programmi usare per trattare al meglio le nostre preziose registrazioni, ma invece poi come ascoltiamo i nostri prodotti "finiti" o le produzioni musicali altrui?
è, per chi fa musica professionalmente o semiprofessionalmente, un quesito simile a quello dei cavi: si spendono vagonate di soldi e attenzioni per strumenti, amplificazione ed effettistica varia, per poi magari usare cavi scadenti da due soldi che degradano la nostra fantastica catena audio.

Ecco, dato che lo scopo finale di ogni brano è essere ascoltato, voi come preferite ascoltare, sulle vostre distro GNU/Linux, i brani musicali (parlo sia di formati compressi che di formati non compressi che di cd-audio)?

Io, personalmente, appena passato a Ubuntu (dunque con GNOME) usavo il predefenito Rhythmbox, ma non mi faceva impazzire. Allora provai Amarok, molto bello e ben strutturato, ma era pesante e ogni tanto si bloccava.
Poi, una volta scoperto il mondo jack e compagnia bella, cominciai a usare Audacious, aiutato anche dal fatto che su Windows usavo Winamp (sono due programmi quasi identici) che mi piaceva per la leggerezza e la semplicità d'uso.

Ora, da un bel po' ormai, sono tornato a Rhythmbox: sono riuscito sia a integrarlo con jack, ma soprattutto ho capito come gestire le varie librerie sonore, come creare scalette, e piano piano vorrei esplorarlo più a fondo (sicuramente ha molti lati nascosti che ancora, per pigrizia, non ho avuto modo di scoprire). Mi dispiace solo che da quel che ho capito nelle nuove versioni di GNOME è stato rimpiazzato da Banshee, che io non ho mai utilizzato...chissà cosa mi riserverà la prossima LTS di Ubuntu?
Poi, per gli ascolti "volanti", uso VLC: clic destro sul file, apri con->VLC, ascolto volante poi chiudo e finita lì, senza dover star a cercare in scalette e librerie musicali caotiche. Lo trovo rapido, leggero e flessibile. Lo uso magari se devo studiare la cover di un brano o cose del genere!

Ditemi che ne pensate!

di Rael il 08.11.11, 07:42:48

A parte VLC che è una mia vecchia conoscenza dai tempi di winzoz, uso principalmente Aqualung, Audaciuos e Audacity sul pc dovo ho Ubuntu studio, sul portatile uso spesso Clementine che lo preferisco a Banshee e Rithmbox

di el_Felix il 08.11.11, 15:20:01

Clementine non l'ho mai usato ma ne ho sentito parlare un gran bene! Aqualung lo provai (attratto dal nome che mi ricordava un vecchio disco dei Jetrho Tull ) ma per qualche minuto, e ricordo che non mi fece proprio impazzire!
Audacity lo usavo tanto tempo fa per l'editing di base e le prime registrazioni che feci su Ubuntu prima di scoprire Jack+Ardour, ma ormai l'ho praticamente abbandonato (a meno di situazioni particolari) e anche per l'ascolto lo trovo un po' troppo macchinoso e pesante.

di Senbee il 08.11.11, 19:29:49

Ultimamente sto usando VLC praticamente per tutto.

di Rael il 08.11.11, 20:34:26

el_Felix ha scritto:
Clementine non l'ho mai usato ma ne ho sentito parlare un gran bene! Aqualung lo provai (attratto dal nome che mi ricordava un vecchio disco dei Jetrho Tull ) ma per qualche minuto, e ricordo che non mi fece proprio impazzire!
Audacity lo usavo tanto tempo fa per l'editing di base e le prime registrazioni che feci su Ubuntu prima di scoprire Jack+Ardour, ma ormai l'ho praticamente abbandonato (a meno di situazioni particolari) e anche per l'ascolto lo trovo un po' troppo macchinoso e pesante.

.. e invece guarda che aqualung non và male per niente, funziona sia con che senza jack .. cosa che il mio Audacious non fà ..

di saguan67 il 08.11.11, 20:57:54

il mio audacious funziona con jack o con alsa!!!!!!

di el_Felix il 08.11.11, 21:09:22

Rael, se vai su Audacious-> Preferenze-> Audio e imposti come driver d'uscita Alsa o Pulseaudio non ti funziona?

di Rael il 08.11.11, 23:57:14

el_Felix ha scritto:
Rael, se vai su Audacious-> Preferenze-> Audio e imposti come driver d'uscita Alsa o Pulseaudio non ti funziona?

... claro che no.

di martjan il 09.11.11, 22:36:13

Ciao!
anch'io uso audacious come unico player per la musica.
anche a me funziona con Alsa...

Visto che non sono un musicista ma solo un (buon) ascoltatore, ho fatto parecchia pratica con i player sotto Linux.
Faccio una premessa, escludo dalla lista software come Audacity, nati per registrare la musica.
Io ho esigenze particolari, perché utilizzo il player per riprodurre attraverso l'impianto HiFi, una collezione di circa 1500 album, estratti pazientemente con Eac (ultimamente con Ripper X), uno ad uno, e poi convertiti in flac.
Quindi mi occorreva un software in grado di gestire e organizzare migliaia di brani usando i tag, e, allo stesso tempo, suonasse bene.
Devo dire che Linux, rispetto a Windows in genere non riserva cattive sorprese, perché il software non incide sulla qualità dell'ascolto, in quanto si appoggia all'ambiente audio del SO (Alsa o Pulseaudio), senza installare driver.
Il primo utilizzato è stato Amarok (versione 1.x) che andava veramente bene. L'unico difetto era che essendo nato sotto KDE, si portava un mucchio di roba legata a quel DE.
I guai sono venuti con il passaggio alle versioni 2.X di Amarok.
Sono state tolte alcune funzioni utili e il programma funzionava male. Mi capitava spesso che Amarok si perdesse per strada, in maniera casuale, pezzi della collezione musicale, costringendomi a continue scansioni totali di tutte le cartelle. Quando mi è capitata una nuova release che aveva il piccolo difetto di riprodurre i brani senza far arrivare agli altoparlanti nessun segnale, ho rinunciato.
A questo punto sono passato a Clementine, praticamente una derivata del primo Amarok, di cui ha conservato tutti i pregi, senza però appoggiarsi a KDE.
Tra l'altro Clementine, insieme ad Amarok, è l'unico player, tra quelli da me provati, a permettere di inserire nella cartella vari, un album eseguito da più musicisti, riportando tra i tag autori e titoli dei brani, permettendomi così di tenere la raccolta insieme.
Gli altri player mi sparpagliavano i pezzi mettendoli ognuno sotto il nome dell'autore.
L'unico difetto che ho trovato a Clementine è che non è gapless. La cosa risulta molto fastidiosa negli album dal vivo, dove si interrompe l'audio per un secondo circa tra un brano e l'altro.
Ultimamente però, anche per ovviare alla lentezza del vecchio portatile relegato a fare la macchina della musica, sto usando il "demone" mpd e riproduco la musica con GMPC.
L'interfaccia grafica è meno fighetta, però il tutto è leggerissimo e mi sembra anche che vada un pochino meglio, forse perché usa direttamente Alsa invece di Pulseaudio.

Grazie per aver riportato le tue esperienze in merito!
Io da quando sono su Xubuntu 12.04 ho eliminato Rythmbox e sto usando Gmusicbrowser che è praticamente identico, ma ha delle cose che non mi piacciono moltissimo, oltre al fatto che non è poi molto "smart".
Se dici che Clementine è simile al primo Amarok ma senza il peso di portarsi dietro mille librerie da KDE quasi quasi gli dò uno sguardo...
Ma magari dò una possibilità anche a mpd, chissà che non vada meglio (soprattutto il fatto che s'appoggia direttamente ad alsa mi intriga non poco)!

Una volta installato mpd bisogna aprire il file /etc/mpd.conf e modificare alcune cose come il percorso in cui cercare la collezione musicale.
Ogni volta che si modifica il file di configurazione bisogna digitare il comando sudo /etc/init.d/mpd restart.
Il player gmpc è di fatto una interfaccia grafica di mpd e funziona solo se quest'ultimo è stato avviato. normalmente mpd parte all'avvio del computer, ma se si desidera fare altrimenti, oltre al comando restart sono disponibili i comandi start e stop.
Comunque, in rete ci sono numerosi tutorial.

Sto provando Clementine, effettivamente ricorda molto le prime versioni di Amarok, non è male, molto intelligente e la gestione di file, cartelle e scalette è abbastanza flessibile e potente.
Però sono incappato in due problemi, di cui soprattutto uno è molto fastidioso: il primo, superabile, è che ogni tanto durante la riproduzione si sente un enorme degrado della qualità audio, ma basta mettere in pausa e riprendere la riproduzione, e subito torna tutto come prima;
il secondo, a mio avviso decisamente più fastidioso, è che molto spesso, apparentemente senza ragione e per periodi molto lunghi, il programma va a gravare sul carico della CPU in maniera spropositata (controllando da top mi appaiono dei consumi anche oltre il 200%), ripeto anche senza che io esegua operazioni particolari. Mi viene il dubbio che avendo impostato nelle preferenze un controllo sull'autogain per uniformare il volume dei brani, quando l'autogain si innesca aumenta il carico sul processore. Farò una prova senza quell'impostazione e vedo come va.

Resta il fatto che lo preferisco a gmusicbrowser!

Vlc e Totem da queste parti niente di particolare.
Ho usato alsaplayer http://alsaplayer.sourceforge.net/screenshots.php?style=styles/Trinine/ per un po' quando avevo hardware datato.
Sono incuriosito da mpd e gmpc, gli daro' un occhio grazie!

Per Clementine, mai usato l'autogain, sono contrario a "trafficare" il segnale audio.
A me gira discretamente su un computer molto datato: Amd Athlon XP 1600+ con mezzo giga di ram e Debian con Lxde.
Mpd + Gmpc, sullo stesso computer, non pesa praticamente nulla.