visual analyzer

Mi piace segnalare, per chi non lo conosce, un simpatico soft scaricabile dalla rete. Visual analyzer è un oscilloscopio- analizzatore di spettro per Windows, ma che gira anche sotto wine. Qui il link:

http://www.sillanumsoft.org/Italiano/

testato con scheda audio usb behringer.

Istruzioni MOLTO veloci: non funziona con jack, ergo fermatelo.... dalla videata principale selezionare setting -->device e controllate che la vostra scheda audio sia riconosciuta, eventualmente selezionatela e date l'OK. Poi, dalla finestra pincipale, in alto a sinistra, premete il pulsante ON. Ora, un segnale audio in ingresso alla scheda audio dovrebbe produrre movimenti sui due display davanti a voi. La cosa più interessante è l'analizzatore di spettro: se ci entrate con un synth (reale, non virtuale) si vede la variazione del contenuto armonico non solo in base al filtro adoperato, ma soprattutto l'azione del pulse width, fm, sync, ecc.

Peccato che non funzioni con jack, avrei voluto vedere i miei synth virtuali cosa sparano in uscita, comunque il programma vuole il 100% della cpu dal mio celeron, non si può avere tutto...

Grazie per la segnalazione, ho fatto un salto sul sito e devo dire che, nonostante è carino il fatto che sia molto "old style" (ricorda molto il web 1.0 dei primi anni 2000) è un po' confusionario.
A parte questo, peccato sia per il fatto che gira solo sotto wine, che per il fatto che non si integra con jack. Sarebbe divertente provare a svilupparne un porting per sistemi GNU/Linux che supporti anche jack!

Appena avrò modo, comunque, lo testerò!

Chi ha detto che non funziona con jack? Ah ... io? Vabbè, la fretta....
Comunque funziona, basta collegare con Catia l'uscita dello strumento (synth, piano, genratore di rumore) virtuale all'ingreso "jack2aksa". Ricordatevi di dare l'ON al programma (in alto a sinistra).

Eh sì, oltre che dirlo l'hai anche ribadito più volte!! Ma ti capisco, settembre è un mesaccio per tutti  

Resta la "brutta" cosa di doverlo necessariamente usare tramite wine, ma è qualcosa che si può sopportare (purché poi il tutto funzioni correttamente e in maniera fluida, visto che tutte le cose riguardanti l'audio che ho usato tramite wine non sono mai andate troppo bene).