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installato per sbaglio dssi-vst
Mar Ott 01, 2013 1:58 pm Da Tumbao
Sono appena arrivato su Linux Audio. org
COMPLIMENTI!
Stavo seguendo la bellissima guida di Senbee e ho combinato subito un guaio.
Invece che dare …
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Stavo seguendo la bellissima guida di Senbee e ho combinato subito un guaio.
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Commenti: 4
[News] Pronta la nuova guida sulla produzione musicale!
Sab Mag 12, 2012 9:11 am Da Senbee
Ho finalmente riscritto la mia guida sulla produzione musicale su Ubuntu. Per migliorarla o per discutere gli argomenti trattati siete invitati a …
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compressore ... rudimenti di base
3 partecipanti
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compressore ... rudimenti di base
Dal momento che abbiamo la sezione "Tecnica del suono", riprendo questo argomento di sicuro interesse; chi si prende l'onere di spiegare in parole terra terra come agisce, dove si posiziona in un contesto di mixing e come si agisce sui parametri per ottenere le compressioni migliori?
Fate magari esempi pratici tipo:
Come livellare la voce
Come pompare il basso
.... aspetto l'inesauribile Felix al varco ...
Fate magari esempi pratici tipo:
Come livellare la voce
Come pompare il basso
.... aspetto l'inesauribile Felix al varco ...
Re: compressore ... rudimenti di base
Sicuramente c'è chi ne sa più di me, chi lo saprà spiegare meglio (e più sinteticamente) di me.
Ma, soprattutto, per ora sono troppo stanco per affrontare un argomento del genere. Rimando a domani il tutto
Ma, soprattutto, per ora sono troppo stanco per affrontare un argomento del genere. Rimando a domani il tutto
el_Felix- Moderatore
- Messaggi : 1713
Punti : 1953
Data d'iscrizione : 03.05.12
Età : 36
Località : Rome
Re: compressore ... rudimenti di base
Partiamo dai parametri "standard" grazie ai quali funziona un compressore (ciò significa che non saranno sempre presenti su tutti i compressori che ci troveremo tra le mani, ma che tutto il funzionamento del processore si riduce alla gestione di questi parametri):
- soglia (o threshold): è il valore, espresso in db, passato il quale il compressore entra in azione;
- ratio: è la quantità di compressione, espressa con un rapporto di x:1, che indica di quanto deve incrementare il valore di db del segnale processato per produrre un incremento di 1 db di volume nel segnale in uscita dal compressore (esempio pratico: se ho un rapporto di 5:1, con soglia a -10, per passare da un valore di -9 db a -8 db dovrò fornire un incremente reale di 5 db, dunque da -9 a -4);
- attacco: il tempo (in ms) che il processore impiega dal momento in cui il segnale gli passa attraverso per cominciare a entrare in azione;
- rilascio: il tempo (in ms o s) che passa dal momento in cui il segnale scende al di sotto della soglia che il processore aspetta prima di smettere di comprimere;
- makeup gain (ma questo non sempre c'è): un semplice regolatore di volume per il segnale in uscita, per compensare le normali perdite di segnale.
Ci sono casi in cui ci sono dei parametri aggiuntivi, come un gain precedente al processore che alzi il segnale così da far entrare in azione più facilmente il compressore, o dei filtri passa alto o passa bassa, ecc.
Parliamo applicazioni un po' più pratiche:
in mix, il 90% dell'applicazione dei compressori avviane in pre-fader sui singoli canali di traccia. In tale caso l'uso del compressore serve a "tenere a bada" transienti selvaggi e imperfezioni dinamiche durante l'esecuzione; in questo modo si avrà nel mix un insieme di tracce più maneggevoli e leggermente più "standardizzate", più facile da miscelare in vista del mix finale. Io preferisco metterli all'inizio della catena di plugin, prima di eq, ecc ecc, ma non c'è una regola precisa.
Altre applicazioni dei compressori sono sui bus stereo dove convogliano più segnali. In tali casi si usano per amalgamare meglio i vari strumenti e per incollare bene le tracce. In tal caso è molto più difficile l'utilizzo, bisogna lavorare molto sui tempi di attacco e rilascio, che spesso sono dei parametri che si tralasciano ma che sono la vera chiave dell'utilizzo dei processori di dinamica.
Nelle prossime puntate si faranno un paio di esempi
- soglia (o threshold): è il valore, espresso in db, passato il quale il compressore entra in azione;
- ratio: è la quantità di compressione, espressa con un rapporto di x:1, che indica di quanto deve incrementare il valore di db del segnale processato per produrre un incremento di 1 db di volume nel segnale in uscita dal compressore (esempio pratico: se ho un rapporto di 5:1, con soglia a -10, per passare da un valore di -9 db a -8 db dovrò fornire un incremente reale di 5 db, dunque da -9 a -4);
- attacco: il tempo (in ms) che il processore impiega dal momento in cui il segnale gli passa attraverso per cominciare a entrare in azione;
- rilascio: il tempo (in ms o s) che passa dal momento in cui il segnale scende al di sotto della soglia che il processore aspetta prima di smettere di comprimere;
- makeup gain (ma questo non sempre c'è): un semplice regolatore di volume per il segnale in uscita, per compensare le normali perdite di segnale.
Ci sono casi in cui ci sono dei parametri aggiuntivi, come un gain precedente al processore che alzi il segnale così da far entrare in azione più facilmente il compressore, o dei filtri passa alto o passa bassa, ecc.
Parliamo applicazioni un po' più pratiche:
in mix, il 90% dell'applicazione dei compressori avviane in pre-fader sui singoli canali di traccia. In tale caso l'uso del compressore serve a "tenere a bada" transienti selvaggi e imperfezioni dinamiche durante l'esecuzione; in questo modo si avrà nel mix un insieme di tracce più maneggevoli e leggermente più "standardizzate", più facile da miscelare in vista del mix finale. Io preferisco metterli all'inizio della catena di plugin, prima di eq, ecc ecc, ma non c'è una regola precisa.
Altre applicazioni dei compressori sono sui bus stereo dove convogliano più segnali. In tali casi si usano per amalgamare meglio i vari strumenti e per incollare bene le tracce. In tal caso è molto più difficile l'utilizzo, bisogna lavorare molto sui tempi di attacco e rilascio, che spesso sono dei parametri che si tralasciano ma che sono la vera chiave dell'utilizzo dei processori di dinamica.
Nelle prossime puntate si faranno un paio di esempi
el_Felix- Moderatore
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Località : Rome
Re: compressore ... rudimenti di base
Non dimentichiamo la sidechain compression..spero questo video possa essere istruttivo: clicckami!
Utile anche nel casso cassa e basso si coprano parecchio a vicenda - fare questo lavoro in modo calibrato può dare ad ogni strumento più respiro nel mix quando serve.
Utile anche nel casso cassa e basso si coprano parecchio a vicenda - fare questo lavoro in modo calibrato può dare ad ogni strumento più respiro nel mix quando serve.
hellalive- Baby Tux
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Data d'iscrizione : 17.05.12
Età : 35
Località : Muggia (TS)
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